Comporre una canzone, può riuscirci un principiante?

Senza dubbio quello di fare il cantautore o il musicista in una band è un po’ il sogno di tutti i giovani (ed anche i meno giovani) ai quali piace la musica; sono infatti tantissimi i ragazzi che, specie in età adolescenziale, si avvicinano a questo magico mondo per cercare di apprenderne i rudimenti basilari, ed i genitori che notano questo tipo di passione nei loro figli farebbero bene a supportarli in questo tipo di attività, perché il rapporto con la musica migliora le persone e contribuisce alla loro formazione, generando in esse stimoli e sensazioni sicuramente positive.

Fare in modo che un figlio provi interesse e passione verso la musica è certamente meglio che vederlo buttato su un sofà a giocare alla PlayStation nelle sue ore libere; è infatti scientificamente provato che la musica, oltre a tenere il cervello in costante allenamento, contribuisce a sviluppare la sensibilità, la creatività, ed anche lo spirito di adattamento di una persona, ingentilendone inoltre anche il carattere. Sono davvero tanti i motivi per cui praticare musica è un’attività consigliata dai migliori sociologi e psicologi, ed è una delle poche ‘medicine’ che non ha ‘controindicazioni’ di alcun genere anzi, più si suona più si migliora come persona. Se poi alla passione per la musica si aggiungesse anche quella di scrivere testi per poi musicarli, remixarli, e registrarli, ecco che ci si potrebbe ritrovare ad essere un cantante di successo e calcare i migliori palcoscenici.

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Si compone prima la musica o si scrive prima il testo?

Ogni artista, sia esso strumentista, paroliere, o cantautore, ha un metodo tutto suo per scrivere una canzone, ed è anche per questo motivo che la buona musica è così affascinante, proprio perché da la possibilità ad ognuno di creare un proprio stile che lo differenzi da altri, e che lo renda allo stesso tempo riconoscibile tra mille. C’è chi compone prima la musica per poi dedicarsi alla stesura del testo, chi scrive prima una poesia e poi tenta di musicarla creando attorno ad essa una melodia, chi ancora inizia dal ritornello per poi creare attorno ad esso tutto il resto del brano, non c’è una regola fissa nell’arte, ed è giusto che non ci sia.

Si inizi da dove si inizi, oggi il progresso tecnologico ha messo a disposizione di chi suona tutta una serie di applicazioni e softwares che rendono le cose molto più facili; se da un lato è vero che l’avvento dell’elettronica ha tolto alla musica quella naturalezza e quella spontaneità che la hanno da sempre caratterizzata, è altrettanto vero che, grazie a questi nuovi e rivoluzionari sistemi, comporre musica è diventato molto più facile, la parte difficile risulterà proprio quella di trovare una buona idea di partenza da sviluppare

I più grandi cantautori italiani di successo

L’Italia è un paese d’arte sotto tutti i punti di vista, e questo è un dato di fatto certo; nel corso dei secoli il nostro paese ha sfornato canzoni di successo che hanno fatto la storia della musica e che ancora oggi riecheggiano nell’aria; basta pensare a Luigi Tenco, Domenico Modugno, Lucio Battisti, Mina, Gino Paoli, soltanto per citarne alcuni tra i più famosi, che ci rendiamo conto di quanto il nostro paese abbia dato alla musica.

Canzoni come Mi sono innamorato di te, Volare, Il Cielo in una stanza, Le mille bolle blu, Con il nastro rosa, sono diventate le icone della nostra musica, composte qualche decennio fa ed ancora oggi ascoltate e cantate in tutto il mondo; se poi facciamo un salto verso epoche più moderne troviamo artisti del calibro di Luciano Ligabue, Piero Pelù (Litfiba), Giorgia, Fabrizio de Andrè, Zucchero, Vasco Rossi, Franco Battiato (purtroppo recentemente scomparso), e tantissimi altri cantautori che certamente lasceranno il segno nel mondo della musica d’autore.

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Consigli utili per scrivere una canzone

Tornando a bomba, come si suol dire, la cosa più importante per riuscire a comporre un brano musicale che sia almeno decente è innanzitutto quella di non avere fretta; come sappiamo un brano, un motivo, dei versi, nascono come conseguenza del cosiddetto spunto di ispirazione; per far sì che dal nulla possa nascere improvvisamente una buona idea su cui lavorare il primo consiglio utile da seguire è quello di ascoltare molta musica, leggere i testi delle canzoni, leggere poesie o racconti…insomma fare in modo da far scoccare la famosa ‘scintilla’ che fa nascere l’idea.

Altra cosa molto importante è quella di non tentare di adattare una frase obbligatoriamente ad una data melodia o viceversa, ma cercare sempre una soluzione’morbida’ dove né la parte musicale né il testo soffrano l’una per l’altro, ovvero…che la musica scorra liscia, soave, naturale così come viene fuori, ci penserà magari in un secondo momento una di quelle applicazioni o softwares di cui parlavamo prima a mettere tutto in ordine secondo i canoni della musica, se no a cosa serve tutta questa tecnologia?

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